NEW TUSCAN VILLAGE DI MASSIMO VITALI
Commissionato per Valdichiana Outlet Village nell’ambito dell’edizione 2018 di Cortona On The Move
DESCRIZIONE
Dal paese ai social media, dalla piazza al centro commerciale. Il nuovo mondo offre nuovi poli di aggregazione, nuovi centri di socialità che diventano fulcro di amicizie, incontri e intrattenimento. Il fenomeno outlet ne rappresenta forse l’ultima evoluzione: la nuova "agorà"dove le famiglie di oggi, gli adolescenti entrano in relazione e passano il tempo. Fuori dalle case, fuori dal paese, ma anche lontani dal mondo coinvolgente e spesso alienante dei social media, si torna a guardarsi in faccia ed essere fisicamente presenti. Massimo Vitali, maestro nell’inquadrare la sociologia dei luoghi, ci regala sei tableaux che racchiudono l’essenza del fenomeno. Congela in pochi scatti la socialità e l’atmosfera dell’outlet che da paese anonimo si trasforma in catalizzatore di identità e paesaggio antropologico contemporaneo. In queste immagini riconosciamo il nostro essere parte di un tutto, una globalità che, anche se spesso criticata o negativamente definita, ci rende tutti cittadini di questo mondo.
Attività svolte:
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Ideazione e produzione progetto
From the village to social media, from the square to the shopping mall. The new world offers new poles of aggregation, new centres of sociability that become hubs for friendships, meetings and entertainment. The outlet phenomenon is perhaps its latest evolution: the new 'agora' where today's families and teenagers socialise and spend time. Away from home, away from the country, but also away from the addictive and often alienating world of social media, they return to face to face and be physically present. Massimo Vitali, a master of framing the sociology of places, gives us six tableaux that capture the essence of the phenomenon. He freezes in a few shots the sociality and atmosphere of the outlet, which is transformed from an anonymous village into a catalyst of identity and a contemporary anthropological landscape. In these images, we recognise that we are part of a whole, a globality that, although often criticised or defined in negative terms, makes us all citizens of the world.
Activities:
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Project conception and production